Ragazzi, lo confesso: ieri sera stavo per cedere. Sono passati quasi tre mesi ma a me sembrano tre minuti da quanta è ancora la voglia di fumare. Se volete vi descrivo la sintomatologia: se state smettendo di fumare e osservate la presenza di uno solo di questi sintomi dovete prendere provvedimenti immediatamente. Se constatate la presenza di due o più sintomi contemporaneamente siete quasi senza speranza: o correte a casa e vi rimettete a leggere tutta la pappardella di Easy Way (l’oblio duraturo è garantito) oppure vi conviene scolarvi una bottiglia di qualcosa di forte e andare a dormire anche se sono le tre del pomeriggio. I sintomi sono, nell’odine:
1. Fumano tutti, tutti i vostri amici, tutti i passanti compresi i bambini, i muri, le sedie e i tavoli. Tutto il mondo fuma e si diverte tranne voi che siete troppo intenti a pensare a quanto dareste pur di fumarvi una cicchettina, o almeno un tiro. Uno solo. Mezzo.
2. Avete una grandissima voglia di ingurgitare smodatamente qualsiasi cosa di commestibile nel raggio di un chilometro o, in alternativa, di bere qualsiasi cosa di super alcolico anche la sambuca che non vi è mai piaciuta.
3. Nonostante vi sforziate di visualizzare immagini positive, tipo spiagge incontaminate, belle donne o uomini a seconda dei vostri gusti, montagne verdeggianti e cascate sonore, uccellini cinguettanti e tutto l’armamentario new age, l’unica immagine che vi sembra veramente positiva è quella di voi che aggredite un amico per sottrargli la sigaretta mezzo fumata.
4. Provate un forte senso di rimpianto per il periodo meraviglioso in cui fumavate liberamente e un gran pentimento per aver deciso di smettere.
Io ieri sera li avevo tutti, e anche altri su cui preferisco sorvolare.
Dura è la vita dell’orgoglioso che decide di smettere di fumare: non può neanche degnamente fare marcia indietro.